La Cciaa stima 570 assunzioni in provincia di Vercelli nel 1° trimestre 2017
Le assunzioni di lavoratori dipendenti che le imprese programmano di effettuare nel corso del primo trimestre 2017 ammontano a 1.140 in provincia di Biella e 570 in provincia di Vercelli: questi dati emergono dalla rilevazione del Sistema Informativo Excelsior che, come ogni anno, contribuisce a fornire un quadro previsionale della domanda di lavoro dipendente e dei fabbisogni professionali e formativi espressi dalle imprese aventi almeno un dipendente. “L’indagine a partire dal IV trimestre del 2016 ha introdotto importanti novità che, proprio per la nuova metodologia adottata, permettono di indagare in maniera più approfondita le dinamiche del mercato del lavoro, delle professionalità richieste dal sistema produttivo locale, assegnando un ruolo diretto alle Camere di Commercio nelle procedure di rilevazione e raccolta dati, in linea con le nuove competenze che la legge di riforma assegnerà al sistema camerale in tema di incontro tra domanda e offerta di lavoro e politiche di alternanza scuola-lavoro. I dati del I trimestre dell’anno rivelano dinamiche differenti tra le due realtà territoriali. Se in termini assoluti il saldo tra lavoratori in entrata e uscita dal mercato del lavoro è positivo per entrambe le province, i valori assoluti più alti di Biella riflettono un maggior ricorso ai contratti di lavoro dipendente mentre a Vercelli prevalgono i contratti interinali e di collaborazione” – commenta Alessandro Ciccioni, Presidente della Camera di Commercio di Biella e Vercelli. A partire dal IV trimestre dello scorso anno l’indagine ha abbandonato la vecchia metodologia dell’intervista telefonica, optando per una nuova modalità che privilegia l’intervista mediante questionario compilabile dalle aziende via Web (modalità CAWI – Computer Assisted We Interviewing), ferma restando la possibilità per le imprese di chiedere supporto ed assistenza alla propria Camera di Commercio, consentendo nel contempo una maggiore libertà sui tempi per la risposta al questionario.
Nel dettaglio la situazione di Vercelli dove i numeri sono più bassi per la provincia: si prevedono 1.350 lavoratori complessivi in ingresso nel mercato del lavoro (inclusi i lavoratori interinali, i collaboratori coordinati e continuativi e gli altri lavoratori non alle dipendenze), di cui 520 nell’Industria e 830 nei Servizi. Le uscite complessive previste ammontano invece a 1.010 unità, 400 nell’industria e 610 nei Servizi. Sono 570 le assunzioni dirette alle dipendenze a fronte di 880 uscite, con saldo quindi negativo. Le restanti entrate previste di lavoratori si dividono tra 300 interinali (70 le uscite), 360 collaboratori coordinati e continuativi (40 le uscite) e 120 collaboratori a partiva IVA e occasionali (30 le uscite). La difficoltà di reperimento della figura professionale adeguata per Vercelli riguarderà 21 assunzioni su 100, dato allineato con quello nazionale (20 su 100). In merito al livello di istruzione solo nel 11,2% dei casi viene richiesta la laurea (dato inferiore rispetto a quello nazionale attestato al 17%), nel 43,8% il diploma (41% la media nazionale), nel 16,9% la qualifica professionale (dato in linea con quello medio nazionale attestato al 16%) mentre il 28,1% delle nuove assunzioni non prevede una formazione specifica (dato che a livello nazionale è al 26%). Analizzando le assunzioni per tipo di profilo si evidenzia come il 32% riguarderanno professioni commerciali e dei servizi, il 22% profili di operaio specializzato e conduttore impianti, una quota del 17% (inferiore al dato nazionale attestato al 22%) sarà destinata a dirigenti, specialisti, tecnici (ossia i profili “high skill”), il 17% a profili generici, il 12% a figure impiegatizie. Si fa presente in sede di consultazione dei dati, che i valori assoluti riportati anche nel comunicato sono arrotondati alle decine. A causa di questi arrotondamenti, i totali possono non coincidere con la somma dei singoli valori. Le tavole statistiche e il bollettino provinciale sono disponibili sul sito internet camerale www.bv.camcom.gov.it – nella sezione “Studi e Pubblicazioni” per la provincia di Biella, nella sezione “Ufficio Studi” per la provincia di Vercelli.