Aveva in casa 486 capi di abbigliamento “tarocchi”: denunciato

Nei guai un vercellese sottoposto a controllo da parte della Guardia di finanza

Il comando provinciale della Gdf

Prosegue l’attività di controllo da parte della Guardia di Finanza di Vercelli nei confronti di chi pone in vendita prodotti contraffazione ed il commercio di prodotti non genuini ed insicuri, nonché la violazione del diritto d’autore. Nella scorsa settimana, è incappato nelle maglie dei finanzieri della Compagnia di Vercelli, un Vercellese nei cui confronti un’attività di polizia giudiziaria delegata, è costata la denuncia per il reato di “commercio di prodotti con segni falsi”. La perquisizione presso il domicilio privato ha permesso di rinvenire 486 capi di abbigliamento vario tra cui magliette, sciarpe, berretti, cuffie, scalda collo e cuscini riportanti nomi, marchi e segni distintivi di squadre nazionali (Inter, Milan, Roma e Juventus) ed estere (Italia, Germania e Brasile) che sono stati posti sotto sequestro e lasciati in giudiziale custodia. Numerosi sono i controlli effettuati dalle Fiamme Gialle rivolti nel settore della contraffazione ed il commercio di prodotti non genuini ed insicuri, nonché la violazione del diritto d’autore, che danneggiano il mercato, sottraggono opportunità e lavoro alle imprese che rispettano le regole e mettono in pericolo la salute dei consumatori.