Festeggiati i 100 anni di Margherita Sacchi
Cento anni e non dimostrarli. Potrebbe sembrare una di quelle frasi fatte pescate da chissà quale manualetto dei “Modi di dire in ogni occasione”, ma invece è proprio così: un secolo alle spalle festeggiato nella sua casa, stringendo mani e dispensando sorrisi a tutti. E naturalmente spegnendo la classica candelina accompagnata dall’applauso festoso delle molte persone accorse a festeggiarla e tra queste anche il sindaco, Andrea Corsaro, con tanto di fascia tricolore.
Margherita Sacchi, nata a Vercelli durante una nevicata la mattina del 3 gennaio 1911, è forse un po’ frastornata da tanto affetto attorno a lei. Ma per tante persone, vercellesi e non, la “Signorina Sacchi” è stata un’istituzione: insegnante di pianoforte e di pittura, ha iniziato all’arte della musica e del disegno centinaia e centinaia di ragazzi (e anche qualche adulto) in più di settant’anni di attività. Lo stesso Luigi Ranghino, oggi affermato musicista e didatta jazz, ha iniziato a suonare con lei.
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