Pro 3 vs Pontedera 1, Leoni in forma smagliante

Arezzo Arezzo

Pro 3 vs Pontedera 1, prova convincente dei Leoni che ritornano alla vittoria in casa, mancava dall’8 settembre contro l’Albinoleffe. Arbitro Nicolò Marini della sezione di Trieste, assistenti Thomas Miniutti di Maniago e Mattia Segat di Pordenone.
Pro Vercelli (3-5-2): Saro; Auriletto, Masi, Carosso; Azzi, Graziano, Grossi, Varas, Iezzi; Rolando, Comi. A disposizione: Moschin, Petrovic, Sportelli, Bani, Mal, Della Morte, Volpe, Emmanuello, Barbini, Romairone, Franchino, Merio. Allenatore Alberto Gilardino.

Pontedera (3-5-2): Sarri; Cigagna, Risaliti, Ropolo; Mezzoni, Barba, Caponi, Serena, Visconti; Bruzzo, De Cenco. A disposizione: Cardelli, Pavan, Giuliani, Salvi, Semprini, Balloni. Allenatore Ivan Maraia.

È una giornata di sole, c’è un drappello di supporters provenienti da Pontedera, vercellesi in modica quantità. Buona la presenza nella Curva Ovest. Nel primo tempo la Pro attacca da sinistra a destra rispetto alle tribune. Al 3’ la Pro passa in vantaggio con Rolando che riceve uno splendido assist a palombella da Graziano e solo davanti a Sarri lo fredda con una botta a mezz’altezza, complice un piccolo errore difensivo dei toscani, uno a zero per la Pro. Il Pontedera tenta di reagire ma la Pro vigila vigile e gli avversari sembrano sparring partner, almeno per venti minuti. Fornisce maggiore sicurezza alla squadra il nuovo modulo 3-5-2. Al 27’ su suggerimento di Comi dalla destra, Dentello Azzi lascia partire un diagonale velenoso che viene debito da Sarri e Vara non arriva per un soffio alla deviazione decisiva. Al 30’ Comi servito da Rolando spara da interno area e Sarri respinge con i pugni. E proprio nel momento migliore per la Pro, il Pontedera pareggia. Con Bruzzo che al 31’ ed al termine di una bella verticalizzazione su suggerimento di Barba conclude in solitaria davanti a Saro, uno a uno. Peccato. I nostri si rituffano in avanti. Ammonito Caponi per gioco falloso, al 35’. Ed anche Carosso, due minuti dopo, circa. Al 43’ s’infortuna Grossi, un problema muscolare, ed entra Cristiano Bani. Tre minuti di recupero. Il primo tempo finisce 0 a 0. 

Ripresa, batte l’avvio il Pontedera. Ammonito Barba per fallo da dietro al 6’. Presunto fallo di Masi al limite dell’area Pro. Batte Caponi – che gioca con una maschera protettiva –  e Saro va a deviare la conclusione destinata nel sette alla sua destra, nella mischia successiva l’arbitro ravvisa un fallo a favore della Pro. È un inizio di ripresa più farraginoso per entrambe le compagini oltre che più spezzettato dai falli. Al 19’ entrano Emmanuello e Romairone, escono Graziano e Rolando. Al 22’ fuori Caponi e dentro Semprini. Si accendono le luci del Robbiano Piola. Al 25’ al temine di un’azione insistita della Pro, Emmanuello si ricorda di quella volta con il Novara e lascia partire da poco oltre il limite un bolide imprendibile che termina nel sette della porta sotto la Ovest. Due a uno per la Pro. 1.063 spettatori, incasso di 4.490 euro. Al 33’ Varas entra in area dalla sinistra e pur essendo Cicagna in vantaggio su di lui, Varas insiste e riesce a recuperare il pallone, dopodiché a due passi dalla porta seppur da posizione decentrata la mette dentro in diagonale,  tre a uno per la Pro. Al 36’ fuori Varas e Dentello Azzi, dentro Franchino e Mal. Quattro minuti di recupero. Resta il tempo per una traversa di Romairone dopo un gran tiro dal limite. Finisce tre a uno per la Pro, olè.

Paolo d’Abramo