Cirio: «Sulla chiusura delle scuole decideremo caso per caso sulla scorta dei dati»
Le dichiarazioni rilasciate poche ore fa alle agenzie di stampa dal governatore del Piemonte, Alberto Cirio, ricalcano sostanzialmente quelle del consigliere regionale Alessandro Stecco, riprese dal Corriere eusebiano online già in tarda mattinata: «Ho commissionato ieri notte uno studio che mi sarà presentato dal nostro dipartimento dell’Unità di crisi e che, comune per comune, verifica l’eventuale esistenza di uno dei tre presupposti indicati dal Cts (per la chiusura delle scuole, ndr). Se ce ne sarà uno dei tre in automatico le scuole chiuderanno sulla base di quello che ha deciso ieri il Governo con l’ultimo Dpcm».
Cirio ha fatto notare che, anche su pressione delle Regioni, «per la prima volta il Cts ha detto al di sopra di quale valore le scuole diventano pericolose. Oggi è la giornata in cui si fanno le valutazioni tecniche per ogni comune per verificare se sussiste uno dei tre casi».
Terminata questa fase, presumibilmente, la Regione emanerà un’ordinanza con misure differenziate su base provinciale.