I carabinieri restituiscono al parroco i quadri della via Crucis trafugati dal santuario di Frassineto a Civiasco
l 30 agosto del 2017, il parroco di Varallo e Civiasco si accorgeva che era stato perpetrato un furto presso il santuario sito in località Frassineto nel Comune di Civiasco. Ignoti malfattori avevano forzato la porta di ingresso ed asportato tutte le stazioni della via crucis appese alle pareti. Si trattava di quadri lignei risalenti al 1700. I carabinieri di Varallo eseguivano dapprima un sopralluogo e poi ricevevano dal parroco la denuncia di furto unitamente alle schede tecniche, contenenti le immagini e le descrizioni delle opere d’arte, che provvedevano ad inviare al Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Roma ove venivano inserite nella banca dati dei beni culturali associati a fatti reato. Si tratta di un archivio elettronico che contiene tutte le immagini e le descrizioni delle opere d’arte provento di delitto asportate in Italia.
Grazie a questa schedatura i carabinieri della Sezione Antiquariato del Reparto Operativo del Comando Tutela Patrimonio Culturale di Roma, hanno avviato delle indagini atte a rintracciare le opere d’arte asportate ed identificare i responsabili del furto. Le ricerche sono state estese in tutta Italia e nel mese di ottobre dello scorso anno, durante un controllo degli espositori presenti alla manifestazione denominata “Mercante in fiera” svoltasi a Parma, ove convergono antiquari e collezionisti da tutto il mondo, i carabinieri del TPC hanno individuato in uno stand 11 dipinti rappresentanti delle stazioni della via Crucis. Trattandosi di arte sacra spesso provento di furto nelle chiese, sono stati immediatamente fotografati e comparati con le immagini contenute nella citata banca dati che dopo poco forniva un riscontro positivo.
Sono stati, quindi, sequestrati al venditore che è stato deferito per ricettazione di opere d’arte alla Procura della Repubblica di Parma che ha disposto la restituzione.
Nel pomeriggio di venerdì 7 maggio si è svolta la riconsegna delle 11 stazioni della via crucis da parte dei carabinieri del TPC e della stazione di Varallo, nelle mani di don Roberto Collarini che ha ringraziato calorosamente i carabinieri a nome dell’intera comunità di Civiasco, per l’epilogo positivo della vicenda.