La Regione: stop anche a Johnson&Johnson per gli under60. Due milioni di piemontesi hanno ricevuto almeno una dose di vaccino
Alla luce delle nuove raccomandazioni delle autorità sanitarie nazionali sull’utilizzo dei vaccini a vettore adenovirale, la Regione Piemonte ha deciso in via precauzionale di sospendere la somministrazione alla popolazione under60 anche del vaccino Johnson&Johnson dopo aver già preso una decisione simile venerdì per quanto riguarda AstraZeneca.
«Non appena sarà chiarita – scrivono dalla Regione – con nota ufficiale dall’autorità sanitaria nazionale anche la procedura per effettuare i richiami di AstraZeneca attraverso i vaccini alternativi Pfizer e Moderna, la Regione darà immediata attuazione alla riprogrammazione delle seconde dosi».
Intanto nella giornata di ieri, sabato 12 giugno, in Piemonte sono state vaccinate 42.705 persone il che porta le somministrazioni, dall’inizio della campagna, a quota 2.961.200 dosi (di cui 929.713 come seconde). Questo significa che più di due milioni di piemontesi (circa il 50% della popolazione residente) ha ricevuto almeno una dose.