Guardia di Finanza di Vercelli: 247° anniversario di fondazione. Il bilancio operativo del 2020
Anche a Vercelli si è celebrato il 247° Anniversario della Fondazione della Guardia di Finanza. Presente il prefetto Francesco Garsia.
Nel corso del 2020 la Guardia di Finanza di Vercelli ha eseguito 468 controlli per assicurare il rispetto delle misure di contenimento della pandemia oltre a 44 interventi ispettivi e 171 indagini per contrastare le infiltrazioni della criminalità economica e organizzata nel tessuto economico e sociale Nel 2020 sono stati scoperti 6 evasori totali, ossia esercenti attività d’impresa o di lavoro autonomo completamente sconosciuti all’Amministrazione finanziaria e 13 lavoratori in “nero” o irregolari. Sono state eseguite, inoltre, 39 indagini di polizia giudiziaria, che hanno portato alla denuncia di 31 soggetti, per aver commesso reati fiscali. Le proposte di sequestro tuttora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria ammontano a oltre 17 milioni di euro.
Ammontano, invece, a 4 gli interventi eseguiti in materia di accise, anche a tutela del mercato dei carburanti.
I controlli e le indagini contro il gioco illegale ed irregolare hanno permesso di verbalizzare n. 13 soggetti.
Nel corso del 2020 i finanzieri vercellesi hanno dedicato una particolare attenzione agli illeciti in materia di spesa pubblica. 48 sono gli interventi complessivamente svolti a tutela dei principali flussi di spesa, dagli appalti agli incentivi alle imprese.
Tra i controlli in materia di prestazioni sociali agevolate, il Corpo ha realizzato uno specifico dispositivo operativo volto al contrasto dei fenomeni di illecita apprensione del “reddito di cittadinanza”.Gli interventi svolti in quest’ultimo ambito, sono stati indirizzati, in maniera puntuale e selettiva, nei confronti delle posizioni connotate da concreti elementi di rischio e hanno permesso di intercettare oltre 193 mila euro indebitamente percepiti e circa 124 mila euro di contributi richiesti e non ancora riscossi, nonché di denunciare all’Autorità Giudiziaria, per le ipotesi di reato previste dalla normativa di settore, 17 soggetti.
Sul fronte della tutela del mercato dei capitali, l’impegno profuso nel 2020 si è concretizzato con 3 interventi in materia di riciclaggio e auto-riciclaggio. 4 sono le persone verbalizzate. Il valore del riciclaggio accertato si è attestato intorno a 2.4 milioni di euro.
La crisi sanitaria connessa al Covid-19 ha visto la Guardia di Finanza fortemente impegnata, inoltre, nelle attività a tutela dei consumatori, principalmente volte a contrastare le fattispecie fraudolente riferite, da un lato, all’illecita commercializzazione di beni utili a fronteggiare l’emergenza epidemiologica e, dall’altro, a condotte ingannevoli e truffaldine.
In tale contesto, sono stati denunciati 10 soggetti per i reati di frode in commercio, vendita di prodotti con segni mendaci, truffa, falso e ricettazione, constatate sanzioni amministrative in 2 casi e sottoposti a sequestro oltre 930 mila mascherine.
Prosegue la quotidiana azione di soccorso della componente specialista della Guardia di Finanza, impegnata nella salvaguardia della vita umana in ogni ambiente e contesto.
Lo scorso anno la Stazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) di Alagna Valsesia, che si compone di militari altamente specializzati in grado di operare in ambiente montano, ipogeo, impervio e non antropizzato e di unità cinofile da soccorso, ha eseguito 72 interventi che hanno permesso di portare in salvo 77 persone e di recuperare 2 salme.