Il Pnrr del governo “premia” anche Vercelli: ammessi progetti per 41 milioni. Ora spetta al capoluogo fare la sua parte
Sono 20, per un importo complessivo di oltre 260 milioni di euro, le proposte riguardanti il Piemonte ammesse al Programma nazionale della qualità dell’abitare (PinQua) del Ministero per le Infrastrutture e la Mobilità sostenibili, finanziato con i fondi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), con l’obiettivo di riqualificare i centri urbani, ridurre il disagio abitativo e favorire l’inclusione sociale.
Tra i 14 interventi classificati “di eccellenza” c’è anche quello del Comune di Vercelli per la rigenerazione urbana nel centro storico, sul lungofiume e il territorio agricolo (15 milioni). A questo se ne aggiungono altri due sempre nel Comune di Vercelli, uno del valore di 11 milioni e l’altro di 15. Complessivamente, dunque, 41 milioni di potenziali investimenti di riqualificazione: tuttavia l’iter progettuale è complesso e la possibilità di concretizzare questa opportunità ricade tutta sull’efficienza della macchina amministrativa cittadina.
Finanziati anche i Comuni di Alessandria (due progetti per 28,6 milioni), Asti (due progetti per 23,6 milioni), Novara (tre progetti per 38,5 milioni) e Verbania (due progetti da 14,2 milioni per il Quartiere dei Legami).
Nella graduatoria sono inseriti anche tre progetti presentati dalla Città Metropolitana di Torino (45 milioni per gli interventi riguardanti i Comuni di Moncalieri, Nichelino, Beinasco, Trofarello, La Loggia, Chieri, Piobesi, Borgaro, Collegno, Grugliasco, Settimo Torinese, San Mauro, Venaria e Foglizzo) e altri tre presentati dal Comune di Torino (43,7 milioni complessivi per la riqualificazione in zona Porta Palazzo, Vallette e corso Racconigi).