Riunione dell’Unità di crisi del Piemonte: si punta a vaccinare i 12-19enni prima dell’inizio della scuola
Nella giornata di lunedì 9 agosto al Dirmei si è svolta la consueta riunione settimanale di aggiornamento dell’Unità di Crisi del Piemonte, presenti il presidente della Regione, Alberto Cirio, l’assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi, il direttore regionale della Sanità, Mario Minola, il commissario dell’Unità di Crisi, Vincenzo Coccolo, il commissario dell’Area giuridico-amministrativa, Antonio Rinaudo, il dottor Pietro Presti, coordinatore del Piano “Scuola Sicura” e consulente strategico Covid, oltre ai responsabili delle varie aree operative.
Dalla riunione è emerso che il 18 agosto arriveranno 80 mila dosi in più di Pfizer, valido aiuto per completare la vaccinazione della fascia 12-19 anni in vista dell’inizio della scuola. Una fascia d’età su cui il Piemonte sta già tenendo molto alta l’attenzione, organizzando open day dedicati su tutto il territorio anche in questi giorni di agosto, accanto agli accessi diretti già avviati da alcune settimane tra le prime regioni in Italia a farlo.
Su quest’ultimo aspetto, in particolare, oggi la struttura commissariale diretta dal Generale Figliuolo ha chiesto in modo specifico alle Regioni di consentire gli accessi diretti per la fascia in età scolastica. In Piemonte per i 12-19 enni sono stati già avviati da fine luglio, in aggiunta a quelli per personale scolastico e per gli over60.