Santhià e Gattinara in continuità: stravincono Ariotti e Casazza. Svolta a San Germano dove di afferma Mentigazzi
Voto in continuità nei due principali centri della provincia chiamati al voto: a Santhià si è imposta nettamente Angela Ariotti (Impegno per Santhià)che sarà la prima donna sindaco della città dopo essere stata esponente di spicco dell’amministrazione di Angelo Cappuccio che era giunto al termine del suo secondo mandato. Ariotti con oltre il 44% dei voti precede di quasi 700 preferenze Biagio Munì (29,17%) che pure si era impegnato in una campagna elettorale senza lesinare energie e con tutta la coalizione di centro destra a sostenerlo, ad Alessandro Caprioglio va la quarta piazza nettamente davanti all’ex sindaco Gilberto Canova, entrambi comunque entreranno in consiglio.
Stesso discorso per Gattinara dove le liste e icandidati sindaci erano addirittura cinque: anche qui il sindaco sarà una donna, Maria Vittoria Casazza, candidata della lista Baglione per la vittoria chiaramente ispirata e sostenuta dal sindaco uscente pure lui a fine del secondo mandato, ma che aveva annunciato in caso di vittoria la prosecuzione del suo impegno come vice sindaco. Casazza ha portato a casa più del 52% dei voti. Buon risultato del gruppo SiAmo Gattinara di Mariella Goldin che monopolizza i seggi di minoranza (3) con oltre il 32% dei consensi ma staccato di oltre 780 voti, a seguire Patrizio Petterino che con La svolta porta a casa almeno un seggio. Marginali le altre due liste.
Tra i centri minori degno di menzione è San Germano Vercellese, chiamato al voto dopo la fine dell’amministrazione Rosetta spazzata via da un’inchiesta giudiziaria: qui si volta definitivamente pagine con la vittoria schiacciante per Gianni Mentigazzi che con la lista “San Germano Merita” conquista la poltrona di sindaco con il 64,3% battando Gianna Volpato di con “Noi per Voi” che si ferna al 35,7%.
Sul Corriere eusebiano in edicola sabato 9 ottobre il dettaglio di tutti i 21 Comuni vercellesi coinvolti nel voto.