Calano Rt e numero di focolai attivi, ma aumenta l’incidenza: così il Piemonte resta “bianco” ma passa a rischio moderato
Come riferito ieri, in sede di presentazione del pre-report della settimana 11-17 ottobre, in Piemonte, il numero dei nuovi casi segnalati cresce, ma rispetto alla settimana precedente si riducono lievemente il numero dei focolai e l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi, che resta inferiore a 1 e passa da 0.93 a 0.91. La percentuale di positività dei tamponi si conferma all’1%. Stabile il tasso di occupazione dei posti letto in terapia intensiva e dei posti letto ordinari (per entrambi 3%). Nonostante questi dati positivi il Piemonte è stato inserito, insieme a Abruzzo Campania e Friuli Venezia Giulia, tra le regioni che passano da un livello di rischio basso a moderato.
A determinare il peggioramento della valutazione da parte del Ministero della salute è soprattutto l’incidenza di casi ogni 100mila abitanti che, come si evince dalla tabella, cresce ormai da tre settimane: da inizio mese si è passati da 25,7 casi a 33,1 che, comunque resta ampiamente sotto la soglia critica dei 50.