I dati regionali: grazie ai vaccini quarta ondata sotto controllo. Ma tra i non immunizzati la mortalità è 13 volte più alta

I dati di raffronto della Regione Piemonte sintetizzati in tabella

Dall’inizio della campagna si è proceduto in Piemonte all’inoculazione di 6.700.878 dosi e si è superata la soglia dei 3 milioni di persone che hanno completato il ciclo (3.004.027 seconde dosi) mentre procede speditamente la progressione dei richiami con 350.304 terze dosi.

Intanto la Regione Piemonte rende note alcune statistiche inequivocabili circa l’importanza della vaccinazione che dimostrano come, proprio grazie a una campagna di immunizzazione a tappeto, oggi le conseguenze della quarta ondata sono contenute e limitate sostanzialmente ai non vaccinati.

IN PIEMONTE CIRCA L’80% DEI PAZIENTI COVID IN TERAPIA INTENSIVA NON È VACCINATO
Dai dati aggiornati ad oggi in Piemonte circa l’80% dei pazienti Covid che si trovano in questo momento ricoverati in terapia intensiva non è vaccinato. In particolare, dei 24 ricoveri attuali 19 riguardano pazienti non vaccinati (9 uomini e 10 donne), altri 5 sono invece pazienti vaccinati ma con un quadro clinico serio per patologie pregresse (2 uomini e 3 donne).

CONFRONTO DATI COVID 11 ottobre- 11 novembre

Nel 2020 nel periodo 11 ottobre-11 novembre si sono registrati 948 decessi, 68.764 contagiati: 144 è il numero medio di posti letto occupati nelle terapie intensive e 2187 il numero medio di posti letto occupati nelle terapie ordinarie.

Nello stesso periodo del 2021, si registrano 64 decessi, 7684 contagiati: 20 è il numero medio di posti letto occupati nelle terapie intensive e 191 il numero medio di posti letto occupati nelle terapie ordinarie.

Confronto settimana 6-11 novembre 2020/2021

I decessi dal 6 all’11 novembre 2020 sono stati 423, mentre quelli dei sette giorni scorsi dal 6 all’11 novembre 2021 sono 18.

MORTALITÀ 13 VOLTE PIÙ ALTA PER CHI NON SI VACCINA TRA I 40 E GLI 80 ANNI

Il rischio di morte per chi invece si vaccina si riduce del 92% Delle 64 persone morte per Covid nell’ultimo mese 19 hanno un’età compresa tra i 41 e i 79 anni, e di queste 14 non erano vaccinate.
Considerando che in Piemonte ci sono in tutto circa 2,4 milioni di persone in questa specifica fascia d’età e che tra loro i vaccinati sono quasi 2 milioni, i 5 decessi che nell’ultimo mese hanno riguardato i vaccinati, rispetto ai 14 morti fra i 430 mila non vaccinati, corrispondono a una riduzione di rischio pari al 92%. In altri termini, la mortalità fra i non vaccinati è 13 volte superiore a quella nei vaccinati.