Coldiretti: «Troppo pochi i 19mila cinghiali abbattuti su una popolazione di circa 100mila esemplari»
La Coldiretti Piemonte torna sul tema dell’emergenza cinghiali con un comunicato che riportiamodi seguito:
«Ringraziamo la Regione per averci fornito i dati che avevamo richiesto da cui, però, si evince che gli abbattimenti di cinghiali, nella stagione venatoria 2020-2021, tramite la caccia programmata siano pari a soli 19mila capi e poco più di 1.000 con quella di selezione. Numero insufficinete a fronte degli 80-100 mila che si contano in Piemonte. Per questo chiediamo agli enti preposti ed agli istituti venatori il perché non ne vengano abbattuti maggiormente. Oltre al fatto che, se si moltiplicano i capi per la quantità di carne, si arriva a calcolare oltre 700 mila kg di carne di cinghiale che va a finire sulle tavole e sul mercato senza, nella stragrande maggioranza dei casi, nessun tipo di controllo. Questo genera due grandi problemi: uno di ordine sanitario ed uno fiscale, per cui è opportuno metterci mano con urgenza».