Grazie al coordinamento della Provincia di Vercelli si rafforza la rete di videosorveglianza in Valsesia
Sul territorio, con il coordinamento della Provincia, si continua a lavorare per la sicurezza dei cittadini con l’utilizzo di nuove tecnologie per la videosorveglianza che grazie alle connessioni a banda larga permettono di mettere in rete le forze dell’ordine con tutti i punti osservati dagli occhi elettronici.
Gli ultimi interventi hanno riguardato nel mese di dicembre nuovi punti di videosorveglianza al Sacro Monte di Varallo e alla Casa dell’Acqua, andando ad aggiungersi ad una fitta rete di telecamere già presenti.
Questa settimana si è conclusa la messa in rete delle telecamere di videosorveglianza posizionate a Sabbia dall’ex Sindaco Carlo Stragiotti, che ha seguito come Provincia l’intervento. «Sono soddisfatto in quanto la complessa morfologia del territorio ha reso complicato collegare le telecamere presenti dal 2016 alle Forze dell’Ordine -ha commentato- e ciò è stato possibile creando un ponte radio con il traliccio da me fortemente voluto, come Sindaco, di Massera-Piane di Cervarolo, dove dallo scorso dicembre è attivo anche un ripetitore Vodafone».
Il collegamento infatti permetterà sia ai Vigili Urbani del Comando di Varallo che alla stazione dei Carabinieri di Borgosesia di poter visionare le registrazioni in caso di necessità da remoto.
«Un bel passo in avanti per la sicurezza dei cittadini – conclude Stragiotti – che rientrava tra le nostre richieste, come Amministrazione uscente di Sabbia, nell’accordo di programma per la fusione con Varallo. Voglio ringraziare il Presidente e Sindaco Eraldo Botta per aver mantenuto un’altra preziosa promessa».