Campertogno: si dimette la maggioranza dei consiglieri e il Prefetto nomina un commissario
Nel consiglio comunale di Campertogno in Valsesia, rinnovato nelle consultazioni elettorali del 26 maggio 2019, si è venuta a determinare una situazione di crisi a causa delle dimissioni, non contestuali, rassegnate da cinque consiglieri su otto assegnati, con impossibilità di surroga in quanto la lista unica è esaurita.
«Si è venuta pertanto a configurare l’ipotesi prevista dall’articolo 141, comma 1, lettera b), n.4 del Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267 – si legge nel comunicato diramatod alla Prefettura – per effetto della quale, alla cessazione dalla carica per dimissioni contestuali, ovvero rese anche con atti separati purché contemporaneamente presentati al protocollo dell’ente, della metà più uno dei membri assegnati, non computando a tal fine il Sindaco, consegue lo scioglimento del consiglio e la nomina del commissario, fino al primo turno elettorale utile previsto dalla legge. In attesa della conclusione della procedura di scioglimento con decreto del Presidente della Repubblica, il prefetto di Vercelli Lucio Parente, al fine di assicurare la continuità dei servizi, ha disposto, in data odierna, la sospensione del consiglio stesso, nominando commissario per la provvisoria gestione dell’Ente, il viceprefetto aggiunto dott. Giacomo Toma».
Quindi si è conclusa l’esperienza amministrativa guidata dal sindaco Elisa Fornarelli che, nel 2019, era stata eletta con una lista civica.