I dubbi degli agricoltori della Cia sul nuovo tracciato per la superstrada Vercelli-Novara
La Confederazione italiana agricoltori (Cia) di Novara, Vercelli e Vco prende posizione, esprimendo una certa preoccupazione, riguardo la realizzazione della nuova superstrada Novara-Vercelli che presenta diverse ipotesi di tracciato.
Tra tutte quelle descritte, Cia ritiene l’attuale strada la migliore soluzione, per tre motivi principali.
Spiega il presidente provinciale Andrea Padovani: «L’attuale tracciato eviterebbe la sottrazione di terreni fertili all’agricoltura, inoltre il nuovo tracciato a trenta metri dalla ferrovia rischia di creare terreni che presenterebbero difficili condizioni per la coltivazione, con il probabile loro abbandono; infine, abbiamo il timore che siano sottratti ulteriori terreni per una futura urbanizzazione. L’agricoltura ne uscirebbe gravemente penalizzata».
Cia resta scettica sulla realizzazione del progetto, che sottrae un quantitativo importante di terre arabili tra le più fertili della Pianura Padana, anche alla luce del repentino cambio di indirizzo di politica agraria drammaticamente emerso in seguito al conflitto in Ucraina.