La transizione al digitale terrestre entra nel vivo: completato il passaggio all’HD

Continua la rivoluzione nella tecnologia di trasmissione dei programmi televisivi, che nel mese di dicembre 2022 ha visto un ulteriore passo nella transizione al nuovo digitale terrestre. Ma cosa è cambiato nel concreto?
A partire da mercoledì 21 dicembre sono stati “spenti” tutti i segnali “SD” con la dicitura “Provvisorio “e sono rimasti soltanto quelli in HD: tutte le emittenti televisive, sia locali che nazionali, sono correttamente visibili esclusivamente a chi è in possesso di TV o DECODER compatibili con lo standard HD (alta definizione). Da questo momento, dunque, il passaggio alla nuova tecnologia consente di ottenere qualità delle immagini molto superiore all’attuale, di ricevere più canali ed usufruire di nuovi servizi, ma per poter visualizzare correttamente tutti i canali è necessario procedere con la risintonizzazione manuale dei propri apparecchi televisivi.
Nel caso in cui dopo la risintonizzazione si dovessero presentare problemi di ricezione, è opportuno richiedere l’intervento di un Antennista abilitato, in modo da valutare professionalmente se il televisore sia adatto a ricevere il nuovo segnale o se sia necessario un adeguamento.
“Come tutti i momenti di cambiamento tecnologico che toccano il quotidiano delle persone, anche il pensionamento dei segnali SD per il passaggio all’alta definizione potrebbe provocare una certa dose di panico negli utenti, soprattutto per i meno avvezzi all’uso delle tecnologie – commenta Marco Bosticco, Presidente regionale Gruppo Antennisti di Confartigianato Imprese Piemonte. – Tuttavia, in tutti i piccoli-grandi problemi che incontriamo nell’uso degli apparecchi che pervadono le nostre vite, spesso affidarsi ad un professionista qualificato è la soluzione più facile, veloce ed economica per evitare sprechi di tempo e di denaro.”
“Per ottenere il necessario supporto, o anche solo delle utili indicazioni, – conclude Bosticco – gli Antennisti Elettronici di Confartigianato Imprese sono ampiamente preparati alle nuove tecnologie e sono a completa disposizione degli utenti”.