Il nuovo questore, Giuseppe Mariani, si presenta alla stampa: «Proseguirò l’ottimo lavoro fatto da Di Domenico»
Si chiama Giuseppe Mariani, ha 57 anni, ed è nativo di Lecce. Arriva dal Compartimento della Polizia Ferroviaria di Genova, di cui era a capo sino alla scorsa settimana. Nella giornata di oggi, lunedì 15 maggio, Mariani ha preso possesso del suo nuovo ufficio: quello di questore di Vercelli, ruolo in cui succede a Maurizio Di Domenico che, a sua volta, è stato destinato a guidare la questura di Parma.
Per Mariani, nonostante un ricco curriculum con incarichi assunti in giro per mezza Italia, questa è la prima esperienza da Questore: «Certo – ha detto chiacchierando con i giornalisti – nel corso della mia carriera ho dovuto affrontare tante situazioni diverse e questo ha arricchito il mio bagaglio di esperienze, ma fare il questore è una cosa più complessa, si tratta di coordinare le forze di polizia presenti su un territorio e di garantire la sicurezza dei cittadini. Da quello che ho potuto evincere da un primo approccio con Vercelli e da un amabile confronto con Di Domenico, questa città e questa provincia sono realtà tranquille. Ma non si può mai abbassare la guardia. Intendo proseguire l’ottimo lavoro fatto dal mio predecessore anche in termini di riorganizzazione degli uffici di Questura. Mi pare che il gruppo degli agenti e degli operatori in servizio a Vercelli oltre che giovane ed sia appassionato e questo è sicuramente di buon auspicio».
In conclusione una simpatica nota personale: «Ve lo dico io – ha chiosato Mariani – perché intanto lo sareste venuti a sapere lo stesso: tra venti giorni mi sposo…». Così la conferenza stampa è terminata in modo un po’ incosueto con gli auguri dei giornalisti al questore per il suo nuovo incarico e per l’imminente matrimonio.