Play off nel vivo e si pensa al futuro

Play off e scatto Play off e scatto

Play off nel vivo e si pensa al futuro. Mentre i verdetti delle retrocessioni in serie D sono stati pronunciati, si salvano nel girone A Albinoleffe e Triestina, retrocedono Mantova e San Giuliano Vity, fermo restando che resta ancora aperta la pratica relativa alla partita tra Pergolettese e Triestina

https://milano.corriere.it/notizie/lombardia/23_aprile_29/pergolettese-triestina-ipotesi-di-illecito-sportivo-le-accuse-e-il-finale-thrilling-che-ha-evitato-la-retrocessione-dei-friulani-e5562c5c-aa06-4de9-99b4-9c887a23fxlk.shtml

staremo a vedere. La griglia dei play off ora è questa ⬇️

  • Ancona – Lecco.
  • Virtus Verona – Pescara.
  • Audace Cerignola – Foggia.
  • Pro Sesto – Vicenza.
  • Gubbio – Virtus Entella

Le gare di andata si disputeranno in queste date

FASE PLAY OFF NAZIONALE

1° Turno – Giovedì 18 maggio (andata) e lunedì 22 maggio (ritorno)

2° Turno – Sabato 27 maggio (andata) e mercoledì 31 maggio (ritorno)

FINAL FOUR

Semifinali – Domenica 4 giugno (andata) e giovedì 8 giugno (ritorno)
Finale – Martedì 13 giugno (andata) e domenica 18 giugno (ritorno)

Quanto alla Pro, mi sia permessa un’umile considerazione, in vista della scelta dell’allenatore e del mercato che verrà, ancora piuttosto lontano. In tutte le categorie, in particolare in serie C occorre equilibrio e va dato atto che la Società Pro Vercelli l’ha sempre usato, ci vuole equilibrio negli investimenti ed equilibrio soprattutto nelle scelte degli uomini tutti, sia quelli della direzione tecnica sia i calciatori. Non è un lavoro facile, soprattutto per chi punta in alto, occorre scegliere in base all’esperienza di categoria ed all’onestà intellettuale ( ovvero “no spese esagerate” ) delle guide tecniche ed alle caratteristiche dei calciatori. Per questo sono sempre più convinto che direttore sportivo ed allenatore debbano lavorare insieme per costruire la squadra, e il direttore sportivo non dovrebbe limitarsi a chiedere il modulo o i moduli prescelti al tecnico ma scegliere insieme al tecnico anche i calciatori. Non scrivo quindi che i calciatori li deve scegliere tutti il tecnico ma scrivo che le decisioni sulla Rosa devono essere condivise, singolo per singolo. Anche in questo caso staremo a vedere, la primavera deve ancora finire e l’estate è ben lunga.

Paolo d’Abramo