Parte sabato 3 febbraio la rassegna Meic 2024 dedicata a pace e università
Nella mattinata di venerdì, in municipio a Vercelli, è stato presentato il ciclo di conferenze 2024 organizzato dal Meic in collaborazione con l’Università del Piemonte Orientale. Ed è proprio sul “nostro” ateneo che, pochi giorni fa, ha ricevuto la prestigiosa visita del Capo dello Stato, che si concentra il tema portante della rassegna: “Con la città e per la pace – L’Università a Vercelli verso l’ottavo centenario”.
Il primo appuntamento è fissato già per sabato 3 febbraio a partire dalle 9 nella sala S. Eusebio del seminario. Il titolo dell’evento sarà Rosmini e la “carità intellettuale”.
Si inizierà con i salutI da parte del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Upo e del Centro di studi e ricerche “Antonio Rosmini”, Università degli Studi Trento. Dopo l’omaggio musicale del Coro di voci bianche Vercelli-Torino: “La Salle in Canto”, si entrerà nel vivo del confronto con le relazioni di Giuseppe Lorizio (Pontificia Università Lateranense, Pontificia Accademia di Teologia); Giancarlo Taverna (Pontificia Università Gregoriana); Samuele Tadini (Centro internazionale di studi rosminiani di Stresa); Marco Ghione (Cultore in storia della filosofia antica e medievale, Upo). Modererà Silvia Fazzo (presidente del corso di laurea in Filosofia e comunicazione dell’Upo).
I successivi appuntamenti si terranno, sabato 24 febbraio, seminario su “L’urgenza della pace e i 70 anni di Pax Christi Italia (1954 – 2024)”; sabato 16 marzo, ancora in seminario, su “Giustizia socio ecologica: un nuovo paradigma”; venerdì 5 aprile, all’Istituto Sacro Cuore, su “Giovani, sostenibilità e tutela del creato”; venerdì 24 maggio, Vercelli, Cripta di Sant’Andrea “L’università di Vercelli nel XII secolo”.
La rassegna 2024 del Meic è un progetto di “Terza missione” co-organizzato da Meic e Upo che ha come referente professoressa Silvia Fazzo.
Tutti i dettagli e gli approfondimenti sul prossimo numero del Corriere eusebiano.