Prefettura e Questura: «Spettacolo pirotecnico del 1 agosto vietato perché l’area non era idonea»

Riceviamo e pubblichiamo questo comunicato congiunto di Questura e Prefettura di Vercelli.

In relazione ad alcune notizie riguardanti l’asserito diniego da parte della Commissione Tecnica Territoriale Sostanze Esplodenti costituita presso la  Prefettura di Vercelli, allo svolgimento  dello spettacolo pirotecnico programmato per la serata del 1 agosto, si ritiene opportuno fornire le seguenti precisazioni.

La Questura di Vercelli ha richiesto l’intervento della predetta Commissione in quanto a seguito di un sopralluogo aveva riscontrato che la zona indicata per lo sparo degli artifici pirotecnici insisteva in una vasta area verde incolta con piante di medio fusto e sterpaglie.

Al momento del sopralluogo effettuato in data 29 luglio 2024, la Commissione ha preso atto che effettivamente nell’area interessata era presente un’alta vegetazione di alberi, arbusti e sterpaglie e che non si era provveduto alla bonifica e al taglio delle piante. Non era presente l’ente proprietario responsabile dell’argine della suddetta zona né tantomeno erano state prodotte agli atti autorizzazioni all’utilizzo del terreno individuato per lo svolgimento della manifestazione; inoltre risultava mancante la documentazione tecnica che individuasse in modo preciso le aree di sparo in adeguata scala indicante la distanza di sicurezza, le aree operative, i percorsi di accesso ordinari e dei mezzi di soccorso; agli atti era presente solo una foto della zona estrapolata da google maps. Lo stesso rappresentante della ditta incaricata ad effettuare lo spettacolo pirotecnico ha dichiarato in seno alla Commissione che l’area non risultava idonea per la presenza di folta vegetazione. 

In considerazione del parere della Commissione, quindi, il Questore non ha concesso la licenza per lo svolgimento dello spettacolo pirotecnico.

Alla  luce dello stato dei luoghi ed attesa la carenza della documentazione necessaria, non sono risultati i presupposti a che l’evento pirotecnico potesse svolgersi in condizioni di assoluta sicurezza a garanzia dell’incolumità pubblica.