Borgosesia: dopo il nubifragio la conta dei danni. Otto famiglie di Pianezza sfollate

Una delle case scoperchiate a Pianezza di Borgosesia

È stata frazione Pianezza la zona maggiormente colpita dal nubifragio che mercoledì pomeriggio, intorno alle 16, si è abbattuto con inaudita violenza sulla città di Borgosesia: nel piccolo abitato collinare, due edifici sono stati centrati da una tromba d’aria che ne ha sollevato i tetti, lasciandoli completamente inagibili; il resto della città ha dovuto fare i conti con una violenta grandinata, che ha rovesciato a terra chicchi a tratti grandi come palline da golf. Gli accumuli di grandine, che in alcune zone della città hanno raggiunto i 40 cm di spessore, hanno costretto il sindaco a ordinare l’uscita dei mezzi spazzaneve, per poter liberare la sede stradale. 

«La nostra città è stata al centro di un evento atmosferico di eccezionale violenza – commenta il sindaco Fabrizio Bonaccio, che da ore segue personalmente gli interventi e l’evolversi della situazione – subito si è mossa la macchina dei soccorsi, abbiamo predisposto immediatamente i primi interventi necessari per mettere in sicurezza la viabilità e le aree abitate: la nostra Polizia Municipale e gli operai del Comune si sono subito attivati per tutelare i cittadini e ripristinare la normalità. Fortunatamente – dice il Sindaco – sul fronte della viabilità, rimossa la grandine e ripuliti alcuni rami che si erano abbattuti sulle carreggiate, tutto si è ristabilito. Non è così, purtroppo, per quanto riguarda gli edifici danneggiati a Pianezza: stiamo valutando in queste ore, con gli abitanti, l’entità dei danni, pare che, oltre ai tetti, gli edifici presentino anche danni strutturali che richiederanno accurate valutazioni. Nel frattempo, sono all’opera i nostri tecnici per valutare i danni subiti da alcuni edifici pubblici: stiamo cercando di capire di che entità siano, per intervenire tempestivamente e ripristinarne la totale operatività».

Per il momento, 8 nuclei familiari sono stati allontanati dai condominii danneggiati: «E’ molto doloroso vedere queste famiglie che di punto in bianco si sono ritrovate senza casa – dice ancora Fabrizio Bonaccio – si tratta in tutto di una quindicina di persone: il Comune si è messo a disposizione per un primo supporto, la maggior parte di loro ha trovato ospitalità presso amici o parenti, due famiglie invece sono state riprotette in strutture messe a disposizione dal Comune. Al momento, a seguito del verbale dei Vigili del Fuoco che hanno effettuato il sopralluogo, ho emesso un’ordinanza che vieta alle famiglie il rientro negli edifici danneggiati, che dovranno essere sottoposti a verifica strutturale per tutelare gli abitanti e non esporli a ulteriori rischi».

Va segnalato che, come accaduto in passato, ancora una volta i borgosesiani danno prova di grande spirito di solidarietà: «Sono già stato contattato da una famiglia che ha messo a disposizione il proprio alloggio, vuoto, per accogliere chi è rimasto senza casa – racconta Fabrizio Bonaccio – un gesto di grande altruismo, che ben rappresenta lo spirito della nostra gente. Spero che quanto prima il problema di queste famiglie così duramente colpite si possa risolvere, il Comune starà loro accanto in tutti i modi possibili».