Operazione antidroga della polizia di Vercelli: i dettagli della conferenza stampa in Questura

La conferenza stampa in Questura

34 indagati, 23 misure restrittive (di cui 7 custodie cautelari in carcere e 6 arresti domiciliari), ingenti quantità di droga (cocaina, hashish e marjuana) e di denaro contante sequestrate: è questo il bilancio ancora provvisorio dell’operazione “Vite in polvere” culminata, nelle prime ore di martedì 17 settembre, con l’esecuzione dei provvedimenti disposti dalla Procura della Repubblica di Vercelli. Imponente il dispiegamento di uomini e mezzi: oltre 100 poliziotti provenienti dalle Questure di tutto il Piemonte e Valle d’Aosta e dalle vicine Liguria e Lombardia hanno affiancato gli uomini della Mobile vercellese, con il supporto di un elicottero e di squadre cinofile.

I dettagli sono stati resi noti durante un conferenza stampa tenuta nella mattinata dello stesso martedì 17 settembre in Questura cui hanno preso parte il questore Giuseppe Mariani, il procuratore di Vercelli Pier Luigi Pianta, il capo della Mobile Manuel Pirone e la pm Rosamaria Iera.

Procura e Questura hanno riferito che l’operazione Vite in polvere è partita nell’estate del 2023 a seguito di alcuni fatti riconducibili a un traffico di sostanze stupefacenti non occasionali, ma inseriti in un meccanismo più complesso: le indagini hanno permesso di individuare tre gruppi che, coordinandosi tra di loro, avevano praticamente assunto il controllo del traffico di droga nel centro cittadino di Vercelli. Coinvolti, secondo quanto riferito dagli inquirenti, sia personaggi già noti alle forze dell’ordine sia degli insospettabili appartenenti a classi sociali agiate e non solo come assuntori finali, ma talvolta anche come acquirenti-spacciatori. Il Questore ha anche disposto la chiusura per 30 giorni di due locali pubblici di Vercelli che sono risultati punto di ritrovo abituale del sodalizio malavitoso e talvolta anche luogo di spaccio.

I tre gruppi malavitosi erano composti da cittadini italiani e da tre cittadini albanesi. L’operazione, al momento in qui scriviamo, è ancora in corso e dunque saranno possibili ulteriori aggiornamenti.