Santhià: arresto e obbligo di dimora per due persone accusate di furto e danneggiamenti

I militari della Stazione carabinieri di Livorno Ferraris, lo scorso 12 gennaio, hanno arrestato due persone responsabili di tentato furto aggravato in abitazione, provvedendo, contestualmente, alla loro denuncia per i reati di danneggiamento aggravato, furto aggravato, porto di strumenti di effrazione e porto illegale di strumenti atti ad offendere. I fatti si sono svolti a Santhià, nel pieno della notte, quando un privato cittadino, ha contattato il 112 e segnalato la presenza di due individui sospetti, intenti ad armeggiare nei pressi della sua auto, parcheggiata di fronte al proprio domicilio.

I carabinieri di Livorno Ferraris, impegnati in servizio perlustrativo nella zona, sono giunti subito nel luogo indicato, rinvenendo solamente la vettura segnalata, con chiari segni di danneggiamento, senza tuttavia notare alcuna persona nei paraggi. I militari si sono perciò impegnati nelle ricerche dei due segnalati, raggiungendoli, a qualche centinaio di metri di distanza, all’interno del cortile di un’abitazione privata.

Uno dei due, che si trovava in prossimità del cancello di ingresso della villetta, è stato immediatamente fermato poiché già impossessatosi di una bicicletta che risulterà rubata. Il secondo uomo, intento a rubare un’altra bicicletta ubicata nel cortile interno, si dava a precipitosa fuga, allontanandosi dalla vista degli operanti. Lo stesso “fuggitivo”, inopinatamente, pochi minuti più tardi, si riavvicinava alla pattuglia dei Carabinieri, pretendendo la restituzione del proprio telefono cellulare, precedentemente affidato al complice. L’incauto individuo. veniva immediatamente riconosciuto dagli operanti come colui che si era dileguato poco prima, perquisito e arrestato unitamente al complice.

Ambedue persone note e censite in banca dati delle Forze di Polizia, sono stati trovati in possesso di arnesi atti all’effrazione (una pinza a doppia cremagliera ed alcuni grimaldelli), nonché due coltelli e vari oggetti risultati provento di furto e posti sotto sequestro. Un’accurata ispezione dei luoghi adiacenti alla villetta dove sono stati fermati i due individui, svolta nell’immediatezza, ha permesso di constatare la presenza di 11 autovetture parcheggiate in zona, oggetto di danneggiamento. Da alcune di queste sono stati sottratti oggetti personali tra cui degli occhiali di valore.

Gli arrestati sono stati quindi condotti alla Casa Circondariale di Vercelli. Ad esito del rito di convalida, è stata applicata loro la misura cautelare dell’obbligo di dimora nei rispettivi comuni di residenza e l’obbligo di presentazione alla PG.

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