Anche la diocesi di Vercelli si mobilita per le popolazioni colpite dal terremoto

Una delle città colpite dal terremoto (Agensir)

Anche la diocesi di Vercelli si mobilita in aiuto dei fratelli turchi e siriani così pesantemente colpiti dal terremoto di domenica notte.
Caritas eusebiana, Ufficio Migrantes e Pastorale Universitaria (che è in costante contatto con alcuni studenti siriani che si trovano a Vercelli per motivi di studio) si sono attivati per convogliare aiuti e offerte nei canali messi a disposizione dalla rete di Caritas internazionale. I singoli cittadini che intendano fare donazioni possono utilizzare i conti correnti postale e bancari di Caritas italiana riportati di seguito. Sempre dai canali Caritas arriva l’invito a raccogliere solo aiuti in denaro e non beni di prima necessità il cui trasporto nelle aree colpite dal sisma risulta al momento troppo complicato.
L’arcivescovo mons. Marco Arnolfo invita inoltre le parrocchie «a raccogliere offerte presso i fedeli in occasione delle messe domenicali. Tali offerte potranno poi essere inoltrate a Caritas eusebiana che si farà tramite presso Caritas Italiana per far giungere gli aiuti alle popolazioni colpite attraverso la rete di Caritas internazionale».
Rispetto all’immane tragedia avvenuta mons. Arnolfo esprime «vicinanza alle sofferenze delle popolazioni nella preghiera e nell’impegno comune a una fattiva solidarietà».
È possibile sostenere gli interventi di Caritas Italiana per questa emergenza, utilizzando il conto corrente postale n.347013, con donazione on-line tramite il sito www.caritas.it o con bonifico specificando nella causale “Terremoto Turchia-Siria 2023” tramite i seguenti conti correnti bancari:

  • Banca Popolare Etica, via Parigi 17, Roma –Iban: IT24 C050 1803 2000 0001 3331 111
  • Banca Intesa Sanpaolo, Fil. Accentrata Ter S, Roma – Iban: IT66 W030 6909 6061 0000 0012 474
  • Banco Posta, viale Europa 175, Roma – Iban: IT91 P076 0103 2000 0000 0347 013
  • UniCredit, via Taranto 49, Roma – Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063119