Folla di fedeli vercellesi a Oropa per il pellegrinaggio diocesano

Sono stati più di 600 i vercellesi che oggi, martedì 5 agosto, sono saliti a Oropa per il tradizionale pellegrinaggio diocesano che conclude i festeggiamenti per il patrono S. Eusebio. Un gruppo di una quarantina di fedeli, guidati dall’arcivescovo mons. Marco Arnolfo, ha raggiunto a piedi il santuario mariano partendo dal Bottalino di Biella. Alle 10,30 tutti si sono dati appuntamento in una gremitissima basilica superiore per la messa presieduta da mons. Arnolfo e concelebrata da una folta rappresentanza di clero eusebiano.
Nell’omelia l’Arcivescovo, partendo dal brano evangelico, ha commentato: «Talvolta la vita ci pare un mare in tempesta, ci sentiamo perduti, la nostra fede vacilla. Ma Dio non è mai lontano. E’ pellegrino con noi nella vita. Gesù ha condiviso la nostra condizione umana sino al sacrificio estremo della croce».
Poi, come consuetudine, mons. Arnolfo ha gettato uno sguardo sul prossimo anno pastorale, indicando tre punti su cui chiederà alle Comunità diocesane di impegnarsi: «Il primo imperativo è trovare metodi efficaci per trasmettere la fede. In secondo luogo papa Leone ci invita a farci artigiani della pace: vorrei che le nostre Comunità pastorali diventassero davvero dei laboratori di pace. Infine c’è il tema della dignità umana che va salvaguardata di fronte alle mille insidie di una società che pare aver smarrito l’orizzonte, dove l’intelligenza artificiale sta trasformando gli individui in algoritmi».
(Sul Corriere eusebiano in edicola da venerdì 8 agosto altre immagini e notizie)
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