Folla e tanta emozione per il 25º di ordinazione episcopale di padre Masseroni

In una cattedrale completamente rinnovata l’Arcivescovo ha ripercorso il suo lungo cammino di sacerdote e di vescovo con uno sguardo aperto al futuro

Molti “segni”, tanti momenti significativi, ma l’emozione più forte si è vissuta durante l’omelia di padre Enrico Masseroni, quando la commozione ha avuto il sopravvento e l’Arcivescovo ha dovuto, per qualche istante, fermarsi mentre ricordava i volti delle persone che ha incrociato durante i lunghi anni di ministero sacerdotale ed episcopale. Una forte emozione condivisa dai tanti fedeli, sacerdoti, alti prelati e autorità civili che, domenica sera, sono convenuti in cattedrale per festeggiare il 25º di ordinazione episcopale di padre Masseroni.

In avvio mons. Giuseppe Cavallone ha letto il lungo messaggio augurale inviato all’Arcivescovo dal pontefice Benedetto XVI. Subito dopo un altro momento di grande significato: la dedicazione e benedizione del nuovo altare della cattedrale, posto proprio sotto la grande cupola, opera finale e simbolo della completa ristrutturazione del duomo di S. Eusebio. E, nella sua omelia, p. Masseroni è tornato più volte sul parallelo tra la cattedrale rinnovata e il rinnovamento della comunità ecclesiale: «Insieme al 25º della mia ordinazione episcopale – ha detto l’Arcivescovo – il recupero completo della cattedrale indica i segni essenziali della nostra chiesa. Una chiesa che accoglie e un pastore che la guida».

Poi il ricordo commosso di tutte le comunità che hanno accompagnato il cammino dell’Arcivescovo: la famiglia, la parrocchia di S. Marco di Borgomanero, il Seminario di Novara, la diocesi di Mondovì, l’arcidiocesi eusebiana…

«Giunto a questo punto del cammino – ha concluso p. Masseroni – è più facile ricordare il passato che immaginare il futuro. Ma vi invito a pregare con me perché il dono dello Spirito illumini ora e sempre la Chiesa di Eusebio».

Oltre ai sacerdoti di tutta la diocesi erano presenti i cardinali Giuseppe Versaldi e Severino Poletto e i vescovi Franco Lovignana (Aosta), Luciano Pacomio (Mondovì), Gabriele Mana (Biella) e Guido Gallese (Alessandria).

(Sul numero di sabato 15 dicembre del Corriere eusebiano il testo integrale dell’omelia dell’Arcivescovo e tutte le immagini della celebrazione e della cattedrale rinnovata)