Il card. Stanislao Dziwisz ha parlato davanti a una cattedrale gremita

L’arcivescovo di Cracovia ha proposto una riflessione sull’Eucaristia e sul giorno del Signore alla luce del magistero del beato Giovanni Paolo II

Nella serata di martedì 20 settembre un ospite di assoluto prestigio ha portato il suo contributo di riflessione al Congresso eucaristico diocesano: alle 21 in cattedrale il card. Stanislao Dziwisz, già segretario di Papa Giovanni Paolo II, e attuale arcivescovo di Cracovia, ha parlato, davanti a una cattedrale gremita, sul tema “L’Eucaristia e il giorno del Signore alla luce del magistero del beato Giovanni Paolo II”.

Sautando il card. Dziwisz, p. Masseroni ha detto: “Benvenuto anzi ben ritornato a Vercelli” evocando cosi’ il 23 maggio 1998 quando l’allora segtario del Pontefice lo accompagno’ nella sua visita a Vercelli.

Subito dopo è stato proiettato un filmato che, attraverso suggestive immagini, ricorda la visita di Giovanni Paolo II a Vercelli  e ripercorre le tappe fondamentali del suo pontificato.

In conclusione di serata ha preso la parola il card. Dziwisz che ha ricordato il rapporto particolare che Giovanni Paolo II aveva proprio con l’Eucaristia: «Molte volte ci siamo domamdati – ha detto il presule polacco – da dove attingesse le sue energie Karol Woytila. La risposta è una sola: dalla celebrazione quotidiana dell’Eucaristia e dal suo affidarsi totalmente alla volontà di Cristo. Non ha caso Benedetto XVI, durante la cerimonia di beatificazione di Giovani Paolo II, ha ricordato le parole da lui pronunciate in apertura del suo pontificato: “Non abbiate paura aprite, anzi spalancate le porte a Cristo».

Un lungo applauso finale ha accompagnato la conclusione della riflessione del card. Dziwisz.