Il messaggio dell’Arcivescovo: «Uniamoci nella preghiera e nel digiuno per invocare la pace»

Mons. Marco Arnolfo

Pubblichiamo il messaggio diramato dall’Arcivescovo a seguito della drammatica evoluzione della crisi in Ucraina.

Carissimi sorelle e fratelli,
questa mattina abbiamo appreso, con profondo dolore, l’inizio dell’attacco delle forze armate russe all’Ucraina. Tutto il poderoso sforzo della diplomazia internazionale e del nostro Paese, in particolare, per evitare un esito drammatico allo strisciante conflitto già in atto da parecchio tempo si è dunque dimostrato vano e lo scenario ha lasciato il posto a una guerra aperta sul campo.
Facendo eco alle accorate parole con le quali papa Francesco si è appellato alle coscienze di tutti, “credenti e non credenti”, in quest’ora così drammatica, mi unisco anch’io all’invito del Santo Padre “a fare del prossimo 2 marzo, mercoledì delle ceneri, una Giornata di digiuno per la pace”, incoraggiando “ in modo speciale i credenti perché in quel giorno si dedichino intensamente alla preghiera e al digiuno”.
Invito inoltre tutte le comunità parrocchiali della Diocesi a invocare il dono della pace in occasione della Preghiera dei fedeli nelle S. Messe di sabato e domenica prossima, VIII Domenica del Tempo Ordinario.
Ove la liturgia del giorno lo renda possibile, è altresì auspicabile, nelle celebrazioni eucaristiche feriali, l’adozione dell’apposito formulario “in tempo di guerra o di disordini” previsto dal nuovo Messale .
“La Regina della pace preservi il mondo dalla follia della guerra”.

+ Marco Arnolfo
Arcivescovo

Vercelli, 24 febbraio 2022