Mons. Cristiano Bodo vescovo di Saluzzo: l’annuncio davanti all’aula magna del seminario gremita
L’abbraccio tra mons. Bodo e mons. Arnolfo subito dopo lannuncio
Alle 12 di sabato 17 dicembre, l’arcivescovo di Vercelli mons. Marco Arnolfo, il contemporanea con il confratello saluzzese mons. Giuseppe Guerrini, ha dato l’annuncio ufficiale: il vercellese mons. Cristiano Bodo sarà il nuovo vescovo della diocesi di Saluzzo (Cuneo).
«Vi do una notizia coperta da segreto vaticano, anche se mi pare che sia uno di quei segreti un po’ poco rispettati dai giornalisti…», ha iniziato così, con una battuta, mons. Marco Arnolfo, arcivescovo di Vercelli, la sua comunicazione di sabato mattina davanti a un’aula magna del seminario colma di autorità, sacerdoti, gente comune. L’occasione era solenne: l’annuncio della nomina di mons. Cristiano Bodo quale nuovo vescovo della diocesi di Saluzzo.
«Questi momenti – ha proseguito mons. Arnolfo – sono insieme di gioia per il riconoscimento del valore di un membro del nostro presbiterio, ma anche si tristezza perché un sacerdote giovane e valido se ne va. Fare il vescovo non è assumere un incarico di potere, ma mettersi a servizio di una comunità». Mons. Arnolfo ha letto il testo del decreto di nomina inviato dalla nunziatura vaticana e poi ha donato a mons. Bodo una croce pettorale raffigurante una riproduzione del crocifisso del Duomo.
Toccanti anche le parole dell’arcivescovo emerito, padre Enrico Masseroni, che ha ricordato la sua esperienza di giovane sacerdote chiamato, all’improvviso, a ricoprire il ruolo di vescovo a Mondovì nel 1987. Padre Masseroni ha poi donato a mons. Bodo un anello.
Mons. Bodo, nel suo intervento, ha ringraziato tutte le comunità parrocchiali che lo hanno accompagnato in questi anni, i membri di curia, i vescovi che si sono succeduti alla guida della diocesi e la mamma Grazia presente in sala. Poi si è rivolto ai saluzzesi: «Saluto e ringrazio fraternamente il vostro amato vescovo, sua eccellenza mons. Giuseppe Guerrini. con lui saluto mons. Dhò e mons. Bona, che hanno guidato con sapienza evangelica la Chiesa di Saluzzo e tutti confratelli vescovi che da essa provengono. Saluto in particolar modo i confratelli sacerdoti, di cui non conosco ancora i nomi e i volti. La mia prima gioia sarà quella di conoscere e voler bene ai presbiteri a me affidati e confrontarmi con loro sulle scelte pastorali per il bene della nostra chiesa saluzzese».
Cristiano Bodo nasce a Vercelli il 30 luglio 1968, giovanissimo entra in seminario e viene ordinato sacerdote il 29 maggio 1993 dall’allora Arcivescovo di Vercelli, Tarcisio Bertone. Nello stesso anno conclude gli studi teologici con il baccalaureato su “Domenica ed Eucaristia”, consegue il diploma di qualifica in teologia pastorale, la licenza in teologia alla Facoltà dell’Italia Settentrionale di Padova e il dottorato in Sacra Teologia alla Facoltà teologica Triveneta. Già nel settembre 1993 viene nominato parroco della comunità di Motta dei Conti e poi alla guida della parrocchia di Candia Lomellina.
Nel settembre 1996 riceve il primo incarico di natura diocesana come vice rettore del seminario maggiore e direttore del centro vocazionale. Entra così a far parte del consiglio pastorale e presbiterale e degli uffici pastorali diocesani.
Il 31 ottobre 1999 viene nominato parroco dei Cappuccini di Vercelli.
Negli anni successivi cresce il suo impegno negli organismi diocesani e associativi con una particolare predilezione per le realtà aggregative giovanili.
Nel 2005 diviene Vicario Episcopale per il mondo giovanile.
Nel 2007 viene nominato Vicario Generale dall’Arcivescovo, padre Enrico Masseroni.
Il nuovo Arcivescovo, mons. Marco Arnolfo, lo nomina il 1 novembre 2015 Vicario Episcopale per la pastorale e Moderatore di Curia.
(Sul numero di Corriere eusebiano del 24 dicembre ampi servizi sull’evento)