Terremoto: l’impegno della Caritas

In diocesi si raccolgono fondi per le popolazioni dell’Emilia. L’Arcivescovo: «Esorto tutte le comunità alla solidarietà»

«Con lo sguardo rivolto ai nostri fratelli e sorelle dell’Emilia Romagna, la Caritas nazionale, auspica che domani, domenica 3 giugno, in tutte le chiese della diocesi, si promuova una colletta a favore dei terremotati», annuncia don Osvaldo Carlino, direttore della Caritas diocesana di Vercelli.

«Esortate tutte le parrocchie a rispondere all’appello», l’ha incoraggiato padre Enrico Masseroni, in riferimento alla richiesta di aiuto per l’Emilia Romagna. Chi volesse inoltrare un’offerta può farlo secondo le proposte della propria parrocchia o recapitarla direttamente nella sede Caritas di Vercelli in via Feliciano di Gattinara oppure utilizzare uno dei due conti correnti: Banco posta – Poste italiane intestato a Caritas diocesana di Vercelli c/c 10546133, IBAN: IT60 T 07601 10000 000010546133; Biverbanca intestato a Caritas diocesana Vercelli  – Confraternita di S. Sebastiano (emergenze), c/c 524500, IBAN: IT 07 L 060 9010 0090 0000 0524 500, specificando nella causale: «pro terremotati Emilia Romagna».

«Il nostro Arcivescovo è sensibile alle necessità di chi versa in situazioni di emergenza – conferma don Carlino – quest’inverno ci ha esortati a sostenere le famiglie in difficoltà residenti a Vercelli e nel suo territorio, segnalandoci persino dei casi specifici. Ora ci chiede un sacrificio in più, nella consapevolezza che, nonostante la crisi in atto, non possiamo rinunciare alla condivisione con i più poveri e i più colpiti dalla sofferenza. L’Emilia Romagna è ancora a rischio e tutti noi, come Caritas, come diocesi e come singoli cristiani, vogliamo, ancora una volta, farci prossimo di chi ha perso l’accogliente sicurezza della casa e con essa la speranza».