Accoglienza e solidarietà concrete con il “progetto sgancio”

Attivata una struttura nella ex casa parrocchiale di Larizzate. I servizi rivolti sia ai migranti sia agli italiani

Nell’ex complesso parrocchiale di Larizzate, assegnato  in comodato d’uso gratuito all’Ufficio Migrantes della diocesi di Vercelli, è decollato il “progetto sgancio”, cioè l’accoglienza di rifugiati e richiedenti asilo detentori di permesso umanitario, in uscita da Cas e Sprar. Ma non solo: grazie alla collaborazione con l’Associazione S. Teresa, che gestisce il dormitorio, l’ospitalità si estende a italiani che vogliano riscattarsi entrando in un circuito virtuoso di sostegno e accompagnamento verso l’autonomia.

I primi due inquilini, uno straniero e un italiano, si sono felicemente insediati nel miniappartamento a metà gennaio.

(Leggi l’ampio servizio pubblicato sul numero del Corriere eusebiano in edicola da oggi)