Area ex Montefibre: riunione del Comitato di sicurezza pubblica

L’organismo, presieduto dal Prefetto, ha raccolto anche i suggerimenti dei gestori dei locali che operano nella zona

Venerdì si è svolta una seduta del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto, Michele Tortora, alla quale hanno partecipato il sindaco di Vercelli, Maura Forte, il questore, Rosanna Lavezzaro, il comandante provinciale dei carabinieri, ten. col. Andrea Ronchey, il comandante nucleo polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza, ten. col. Alessandro De Luca. Sono state affrontate, in particolare, le problematiche legate alla sicurezza della zona ex Montefibre del rione Cervetto, abituale luogo di ritrovo per un gran numero di giovani, soprattutto nelle serate del venerdì e del sabato durante le ore serali e notturne. Alla riunione erano presenti anche i titolari delle attività e dei locali aperti nell’area.

Al riguardo, nell’evidenziare che la zona necessita di attenzione non solo dal punto di vista della sicurezza, ma anche del degrado ambientale e della pulizia, è stata richiamata l’attenzione dei gestori sulla necessità di collaborare con le forze dell’ordine per il mantenimento del decoro urbano.

Al termine della discussione si è concordata l’intensificazione dei servizi di vigilanza volti a prevenire e contrastare eventuali criticità per l’ordine e la sicurezza pubblica, con l’incremento dei passaggi delle pattuglie nella zona. Inoltre, si è preso atto del progetto di recupero del sito, che dovrebbe partire entro il prossimo anno grazie al finanziamento ottenuto dal Comune nell’ambito del Progetto periferie e della previsione di realizzazione di un impianto dedicato di videosorveglianza.

Per favorire il decoro urbano, il sindaco si è impegnato a concordare con l’A.S.M. una maggiore pulizia della zona ed a valutare il miglioramento dell’illuminazione pubblica di alcune vie. I gestori dei locali hanno assicurato la massima collaborazione con le forze dell’ordine, impegnandosi a valutare la possibilità di associarsi per il pagamento di un servizio di vigilanza privata che funga da deterrente.