Artigiano di Crescentino coltivava marjiuana nel retrobottega

I carabinieri scoprono un vero e proprio laboratorio attrezzato di tutto punto. In arresto un uomo di 50 anni

I carabinieri della stazione di Crescentino hanno arrestato nella mattinata di venerdì R.B. artigiano incensurato di 50 anni, residente nella stessa Crescentino per coltivazione di sostanza stupefacente. I militari, durante un ordinario controllo alla circolazione stradale, hanno colto R.B. in possesso di qualche grammo di marjiuana. Come da prassi si sono recati nella sua abitazione dove non hanno trovato nulla di irregolare. Esito assai diverso ha dato il sopralluogo nell’officina dell’artigiano. Nella parte alta del locale veniva notata la presenza di una botola metallica. I militari scoprivano così l’esistenza di un’altra stanza, adibita a serra per la coltivazione di marjiuana. Vi era tutto il necessario per tale attività: apposita luce artificiale, nebulizzatore, stufa e ventilatore per creare l’esatto microclima, concimi, attrezzi agricoli, termometro ambientale e persino un manuale per la coltivazione della droga. Vi erano cinque vasi con altrettante piante di marjiuana quasi pronte per la raccolta, alte circa 130 cm, mentre altre due erano a essiccare. Viste le evidenti responsabilità R.B. è stato arrestato con l’accusa di coltivazione di stupefacenti e tutto il materiale ritrovato è stato sottoposto a sequestro.