Assolto il presunto omicida di Crescentino. Dopo 3 anni di carcere…

Il processo d’appello ribalta la sentenza di primo grado: non fu Paolo Ottino a uccidere Francesco Daniele

Paolo Ottino non ha ucciso Francesco Daniele: questa la conclusione cui è giunta ieri, giovedì 21 luglio, la Corte d’Assise d’Appello di Torino. L’uomo, residente a Verrua Savoia, venne condannato in primo grado a 27 anni per rapina e omicidio: era accusato del delitto commesso il 16 giugno 2013 quando venne ucciso Francesco Daniele, muratore di Crescentino, 44 anni. La tesi dell’accusa, accolta il primo grado e rigettata in appello, era che Ottino avesse ucciso Daniele con due colpi di pistola per rubargli i soldi vinti al videopoker di un locale come reazione al fatto di aver giocato senza successo poco prima del muratore. Ottino, secondo i giudici d’Appello, ha dunque passato tre anni in carcere da innocente…