Banconote false e hashish: marocchino patteggia 14 mesi

I Carabinieri di Vercelli hanno tratto in arresto un trent’enne di origini nordafricane sotto le indicazioni di un esercente cittadino che aveva sporto denuncia. I consigli per non farsi truffare

I Carabinieri della Stazione di Vercelli, a seguito di una denuncia sporta da un pubblico esercente cittadino, hanno sviluppato un’attività investigativa che ha permesso loro di individuare e arrestare in flagranza di reato un cittadino del Marocco colto per detenzione di banconote false al fine di metterle in circolazione.

I Carabinieri, grazie alla descrizione dettagliata fornita dal denunciante, sono riusciti a risalire a un ragazzo di quasi trent’anni che in passato era già stato denunciato per aver speso banconote false e mostrata la sua fotografia all’esercente, è stato immediatamente riconosciuto nell’autore della spendita.

Coordinati dal Procuratore della Repubblica di Vercelli, i militari della Stazione di Vercelli ottengono un decreto di perquisizione domiciliare, eseguito presso la residenza del responsabile, che ha permesso di trovare – molto ben nascoste – tre banconote da cento euro false, nonostante il soggetto ne avesse negato il possesso. Le operazioni hanno consentito anche il rinvenimento  di pochi grammi di hashish, destinati all’uso personale.

Banconote e droga sono state sequestrate. All’esito delle operazioni di polizia giudiziaria, considerata la palese flagranza di reato e visto i numerosi precedenti specifici che annovera alle spalle, N.E. è stato tratto in arresto e condotto ai domiciliari a disposizione dell’autorità Giudiziaria.

Questa mattina, all’esito del giudizio direttissimo lo stesso ha patteggiato una pena a 14 mesi di reclusione.

Per consigli utili per riconoscere banconote false consultare il seguente link tratto dal sito www.carabinieri.it:

http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/Consigli/Tematici/Banconote+e+monete+false/