Borgosesia: due denunce e un arresto domiciliare per ricettazione
Portano all’incasso in ricevitoria gratta e vinci rubati, ma vengono scoperti e denunciati dai Carabinieri.
I militari della Stazione Carabinieri di Borgosesia hanno deferito in stato di libertà la 24enne G.B. e N.D., 21enne, gravato da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio e la persona, entrambi residenti in Borgosesia, perché ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di ricettazione.
A conclusione delle indagini avviate dai Carabinieri di Borgosesia a seguito del furto di alcuni tagliandi “gratta e vinci”, avvenuto presso un esercizio pubblico del capoluogo valsesiano e denunciato alla Stazione di Borgosesia dalla titolare del locale il 10 gennaio, i militari operanti hanno accertato che i due giovani erano venuti in possesso di diversi tagliandi che davano diritto alla riscossione di vincite per una somma complessiva di circa 100 euro, e li avevano successivamente presentati all’incasso presso alcune ricevitorie Lottomatica cittadine. I due complici, pertanto, venivano deferiti alla Procura della Repubblica di Vercelli per concorso nel reato di ricettazione.
34enne finisce ai domiciliari per ricettazione.
I Carabinieri della Stazione di Borgosesia hanno arrestato M.G., 34enne, gravato da pregiudizi penali per reati contro il patrimonio, in ottemperanza ad un Ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica di Vercelli, dovendo espiare in regime di detenzione domiciliare la pena di due mesi per ricettazione, commessa nel febbraio del 2012 in Borgosesia. L’arrestato, pertanto, espletate le formalità di rito, veniva riaccompagnato presso il proprio domicilio e sottoposto a detenzione domiciliare