Campagna vaccinale: slitta di una settimana l’avvio delle somministrazioni agli ultra ottantenni

Ritardi anche per le forniture di Moderna mentre Pfizer tornerà alla normalità solo dal 3 febbraio. Tempi più lunghi per Astra Zeneca

I ritardi nella consegna dei vaccini (non solo quello Pfizer) sta iniziando ad avere effetto sulla programmazione anche della Regione Piemonte. Nella tarda serata di sabato l’Unità di crisi regionale ha infatti diramato un comunicato stampa che fotografa la situazione: «Dal momento che il commissario Arcuri ha comunicato che la consegna dei vaccini Moderna (4.800 dosi per la nostra regione) è stata posticipata al 31 gennaio, il Vaccine Day simbolico previsto in Piemonte il 30 gennaio per dare inizio alla campagna vaccinale degli over 80 sarà probabilmente riprogrammato il weekend successivo, sabato 6 febbraio.

Per quanto riguarda Pfizer, a partire dal 3 febbraio l’azienda ha comunicato che dovrebbe tornare a ripristinare le forniture previste con regolarità, mentre resta confermata la riduzione di dosi per la prossima settimana, che non avrà comunque impatti sul proseguimento della campagna vaccinale in Piemonte, grazie a un meccanismo di ridistribuzione delle dosi disponibili tra le aziende sanitarie del territorio.

Per quanto riguarda infine il vaccino Astra Zeneca, è stato comunicato che la prima consegna dovrebbe essere in programma il 15 febbraio e le due successive il 28 febbraio e il 15 marzo».