C’è anche l’area ex Montefibre di Vercelli tra i siti da riqualificare grazie ai fondi del Pnrr

La vasta area ex Montefibre vista d'alto

Dopo i 7 milioni di euro per la messa in sicurezza dei primi 16 siti orfani sul territorio regionale, in arrivo altri fondi per le bonifiche dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

La giunta regionale ha approvato l’elenco dei siti orfani richiesto dal Ministero della Transizione Ecologica stilato sulla base dei criteri stabiliti dal decreto ministeriale per l’accesso ai fondi del Piano Nazionale. 

Sono 13 i siti individuati, 7 in provincia di Torino, 4 nel Vco, uno a Vercelli (ex discarica Montefibre) e uno in provincia di Alessandria, per una superficie totale di oltre 345 mila metri quadrati, che verranno sottoposti al Ministero, per i quali gli interventi, che si devono concludere entro il primo trimestre del 2026, portino alla bonifica e alla riqualificazione del 70% della superficie di suolo. Al Ministero sono state richieste risorse complessivamente per circa 38 milioni di euro. Qualora non fosse possibile ammettere a finanziamento tutti gli interventi proposti, verrà data priorità in base all’indice di rischio dei singoli siti.

«Con i fondi del Piano Nazionale – commenta l’assessore regionale all’Ambiente Matteo Marnati – arriveremo, unitamente ai fondi ministeriali già stanziati, a bonificare complessivamente 29 siti abbandonati da tempo e a restituire alla fruizione importanti porzioni di territorio piemontese che risultavano fortemente compromesse. Un lavoro rapido ma strutturato per agganciare ulteriori fondi del PNRR e permettere di completare il lavoro, già avviato recentemente sulle bonifiche, per giungere al completamento della lista dei siti non bonificati».