Cerutti: in arrivo la proroga di un mese per per la Cassa integrazione, ma serve subito un tavolo al ministero
I lavoratori Cerutti avranno la cassa integrazione. La proroga degli ammortizzatori per ora è limitata a un mese e la notizia, diramata dai curatori fallimentari, va ora confermata e concretizzata. L’evoluzione ovviamente è stata accolta con cauto ottimismo dai sindacati che hanno informato i lavoratori nella mattinata di venerdì.
Come detto la copertura sarà per un mese circa, quindi si arriverà al 3 maggio, data ultima in cui potere presentare offerte per rilevare la newco Gruppo Cerutti srl che, il mese scorso, ha disdettato l’affitto di ramo d’azienda relativo alle attività dello stabilimento di Casale Monferrato.
Sia i sindacati sia le istituzioni regionali e comunali ora spingono perché si apra subito un tavolo di trattativa a livello nazionale per non disperdere questo mese di tempo guadagnato. L’obiettivo è quello di arrivare a definire una prospettiva più di lungo periodo per le maestranze Cerutti. Ricordiamo che, tra Vercelli e Casale, i lavoratori coinvolti nella vertenza sono circa 290.
«Per ora si tratta solo di una boccata d’ossigeno – hanno spiegato i sindacati in conferenza stampa – ma si tratta di capire cosa capiterà: per ora di certo c’è solo che tutti siamo passati alla procedura fallimentare e se non ci saranno offerte entro il 3 maggio non ci saranno prospettive ulteriori. E’ ora che anche la politica, sino ad ora assente, faccia la sua parte».