Cina chiama Vercelli: contatti stretti con lo Sichuan

Una serie di iniziative culturali, turistiche e commerciali. E l’Arca ospiterà la “Biennale”

La conferenza stampa di presentazione delle iniziative

Una vasta rete di contatti finalizzata a rafforzare la collaborazione tra Vercelli e la regione cinese del Sichuan. Apparentemente un confronto tra Davide e Golia: il Sichuan è un territorio immenso, collocato al centro della Cina: 100 milioni di abitanti di cui 14 solo nella capitale Chengdu. Ma il cammino sembra procedere spedito: «Stiamo lavorando a questo progetto da mesi – ha spiegato in conferenza stampa il sindaco di Vercelli Maura Forte – Grazie alla mediazione dell’avvocato Carlo Olmo e del suo staff, ci siamo inseriti nel flusso di rapporti che da molti anni lega il Sichuan alla Regione Piemonte. Abbiamo coinvolto le organizzazioni di categoria (industriali, artigiani, agricoltori), l’Atl e altri soggetti istituzionali per costruire insieme un’offerta di prodotti vercellesi appetibili sul mercato cinese e viceversa. Una prima finalizzazione di questo lavoro sarà il forum internazionale “Expande trade cooperation”, che si terrà dal 23 al 27 ottobre a Chengdu, cui il governatore del Sichuan ha ufficialmente invitato una delegazione vercellese che stiamo approntando». A conferma dell’interesse reciproco che lega ormai il capoluogo eusebiano al colosso d’Oriente, nei prossimi giorni verrà presentata la Biennale Italia-Cina che si aprirà in Arca a Vercelli il 27 giugno e che l’anno prossimo si concluderà a Pechino. La manifestazione sarà a breve presentata con una apposita conferenza stampa.

(Leggi la notizia anche sul Corriere eusebiano in edicola da oggi)