Compro oro: le “linee guida” diramate dalla Questura di Vercelli

Il provvedimento, condiviso anche con Federpreziosi, mira a definire regole più chiare e trasparenti in un settore molto delicato

L'ingresso della Questura di Vercelli

La Questura di Vercelli, lo scorso 24 maggio, ha diramato le linee guida per l’esercizio del commercio di oggetti preziosi usati. Il provvedimento è indirizzato a tutti gli esercenti del settore orafo, ed è particolarmente mirato a stabilire condotte di esercizio più dettagliate che accompagnino l’attività dei cosiddetti “compro oro”, al fine di rendere quanto più trasparenti le operazioni e la tenuta della documentazione necessaria e soggetta al controllo delle Forze di Polizia.

Il commercio dell’oro usato, soggetto per la sua delicatezza a licenza di pubblica sicurezza, negli ultimi anni ha visto moltiplicare i punti vendita, così come, a causa della crisi economica, sono cresciute le persone, spesso appartenenti a fasce deboli o svantaggiate, divenute utenti di questo settore commerciale.

E’ parso dunque doveroso poter aggiungere un intervento utile a fornire uno strumento chiarificatore, la cui redazione peraltro è stata stimolata anche da categorie di settore come la Federpreziosi di Vercelli, che ha contribuito alla nascita di questo provvedimento attraverso una serie di incontri in cui sono stati analizzati con attenzione tutti gli ambiti di intervento.

Il rispetto delle linee guida emanate dal Questore di Vercelli permetterà agli esercenti di svolgere l’attività con maggiore consapevolezza e favorirà l’attuazione di controlli più puntuali ma anche più rapidi.