Controlli Polfer sulla linea Chivasso-Novara. Una denuncia

Un cittadino malese deferito in stato di libertà per rifiuto di generalità e resistenza a pubblico ufficiale

Lo scorso martedì, poco dopo le 11 del mattino, Agenti della Sezione Polfer di Novara partiti dalla Stazione di Santhià per un servizio di scorta treni viaggiatori diretti a Novara, all’altezza  del capoluogo gaudenziano constatavano che dall’interno di una ritirata provenivano dei rumori sospetti. Riusciti a far aprire la porta, l’occupante, che risultava essersi chiuso lì per eludere i controlli, alla vista della pattuglia di Polizia, si scagliava contro gli operatori tentando di colpirli con calci e pugni. Con non poca difficoltà, la scorta Polfer riusciva ad accompagnare il viaggiatore, un ventitreenne malese, in regola sul territorio nazionale, presso gli uffici di Polizia. Lo straniero, che proseguiva con comportamenti aggressivi e violenti, rifiutando di fornire le proprie generalità, peraltro gravato da numerosi precedenti per detenzione e spaccio di stupefacenti, veniva deferito in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per rifiuto di generalità, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.