Covid Piemonte: la curva torna ad abbassarsi. Tasso di positività al 2,4% e terapie intensive allo 0,2%. Nel Vercellese 7 casi medi al giorno

Mentre, proprio oggi, si celebra la giornata nazionale delle vittime del Covid, la curva dei contagi in Piemonte riprende la sua marcia verso il basso dopo il lieve incremento della scorsa settimana. Di fatto, nella nostra regione ancora di più che nelle altre, la fase pandemica pare davvero superata dopo un inverno che ha visto numeri costantemente sotto controllo.

L’occupazione dei posti letto è la cartina di tornasole più evidente: l’occupazione di quelli ordinari si attesta al 2,5%, quella delle terapie intensiva è vicina alla soglia “0” con un modestissimo 0,2%, mentre la positività dei tamponi è al 2,4%.

In parte questo andamento è legato alle dinamiche generali del virus, ma certamente in Piemonte ha giocato e gioca un ruolo centrale l’alta copertura vaccinale della popolazione, con una campagna di immunizzazione che comunque non si è mai fermata: anche tra venerdì 10 marzo e giovedì 16 marzo sono state vaccinate 3.979 persone: 36 hanno ricevuto la prima dose, 43 la seconda, 97 la terza, 2.386 la quarta, 1.417 la quinta. Dall’inizio della campagna vaccinale sono state somministrate in Piemonte 10.875.317 dosi, di cui 3.345.881 come seconde, 2.964.727 come terze, 805.313 come quarte, 152.358 come quinte.

Contagi nelle province

In Piemonte nel periodo da venerdì 10 a giovedì 16 marzo i casi medi giornalieri dei contagi sono stati 167. Suddivisi per province: Alessandria 22, Asti 10, Biella 8, Cuneo 14, Novara 15, Vercelli 7, VCO 7, Torino città 35, Torino area metropolitana 44. In totale, su base regionale, i casi degli ultimi 7 giorni sono stati 1.169 (-93). Questa la suddivisione per province: Alessandria 153 (-45), Asti 69 (+13), Biella 54 (+0), Cuneo 100 (+4), Novara 102 (-14), Vercelli 47 (-19), VCO 51 (-5), Torino città 243(+18), Torino area metropolitana 310 (-27).

Incidenza del contagio negli adulti

Nella settimana dal 10 al 16 marzo l’incidenza regionale (ovvero l’incremento settimanale di nuovi casi di Covid per 100.000 abitanti) è stata 27.5 con andamento in calo (-7,4%) rispetto ai 29.7 dei sette giorni precedenti. Nella fascia di età 19-24 anni l’incidenza è 12.2 (-19,2%). Nella fascia 25-44 anni è 25.8 (-2,6%). Tra i 45 ed i 59 anni si attesta a 30.8 (-3,8%). Nella fascia 60-69 anni è 32.3 (+0,9%). Tra i 70-79 anni è 35.3 (-7,1%). Nella fascia over80 l’incidenza risulta 45.9 (-24,6%).

Incidenza del contagio in età scolastica

In età scolastica, nel periodo dal 10 al 16 marzo, l’incidenza rispetto ai sette giorni è in calo nelle fasce di età 11-13 e 14-18 anni. Nel dettaglio: nella fascia di età 0-2 anni l’incidenza è 36.4 (+42,9%), nella fascia 3-5 anni è 4.3 (+103,7%), nella fascia tra i 6 ed 10 anni è 6.2 (+38,4%), nella fascia 11-13 anni è 5.2 (-33,3%), nella fascia tra i 14 ed i 18 anni l’incidenza è 8.3 (-40,7%).