Cure farmacologiche innovative contro l’osteoporosi somministrate all’ospedale S. Andrea

Nella foto la dottoressa Vitetta e il dottor Rovera

Il Centro osteoporosi dell’ASL di Vercelli, gestito dal reparto di reumatologia, ha una lunga esperienza nel trattamento delle malattie metaboliche dell’osso (osteoporosi, osteomalacia, malattia di Paget, algodistrofia…) e recentemente ha avviato una terapia innovativa. Già negli anni Novanta era annoverato tra i primi centri in Italia dedicati alla diagnosi e al trattamento dell’osteoporosi, malattia silenziosa che si grava di complicanze legate a fratture che possono essere invalidanti (vertebrali, femorali e non solo).

Di recente il Centro ha avviato la prescrizione di una terapia farmacologica innovativa in grado di prevenire le fratture da osteoporosi nelle persone affette dalla patologia e a rischio elevato. L’ultimo arrivo, disponibile già da circa un anno, ha come principio attivo il Romosozumab. Il farmaco, somministrato mensilmente sottocute, appartiene a una nuova categoria in grado di prevenire le fratture osteoporotiche in pazienti a rischio elevato. La terapia ha una durata complessiva di un anno.
Il meccanismo d’azione, unico nel suo genere, consente non solo di bloccare la perdita di osso, ma favorisce anche la formazione di osso nuovo e resistente. 

Il grande vantaggio di questo farmaco è la sua capacità, dimostrata da studi clinici su ampia scala, di essere efficace dove gli altri farmaci per l’osteoporosi hanno fallito.

Il farmaco è utilizzabile e rimborsato dal SSN in donne in menopausa che presentino delle fratture da osteoporosi e che non abbiano avuto benefici dall’utilizzo di altri farmaci.

La possibilità di utilizzare il nuovo farmaco è vincolata alla compilazione di un piano terapeutico riservata a specialisti e centri autorizzati dall’AIFA. Per quanto riguarda l’ASL di Vercelli tale possibilità sarà valutata sia nelle pazienti già in carico alla struttura, seguite negli ambulatori dedicati del Centro Osteoporosi, sia nelle pazienti che, previa prenotazione al CUP (regionale o locale), accedono per la prima visita reumatologica con quesiti legati all’osteoporosi e alle fratture da fragilità ossea.

Il Centro Osteoporosi della SSD Reumatologia, diretto dalla dottoressa Rosetta Vitetta e coordinato dal dottor Guido Rovera, è tra i centri di riferimento riconosciuti a livello nazionale della SIOMMMS (Società Italiana dell’Osteoporosi del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro). Gli ambulatori dedicati sono attivi presso i presidi ospedalieri di Vercelli (4° piano – percorso D rosa) e Borgosesia (piano 0 – percorso B arancione).