Dopo solo un anno in Provincia è già “rimpasto”

Canova fuori dalla giunta, entra Camandona. Riva Vercellotti: «Redistribuite le deleghe. Aggiustamenti necessari per lavorare in modo più incisivo»

In casa Pdl escludono che sia in corso una “resa dei conti” dopo la vittoria di Davide Gilardino su Roberto Rosso per il controllo del partito a livello provinciale ma, di fatto, il mini-rimpasto nella giunta di Carlo Riva Vercellotti porta all’esclusione dall’esecutivo dell’ente di via S. Cristoforo di Gilberto Canova (“fedelissimo” di Rosso) e all’ingresso di Massimo Camandona (schierato con la maggioranza interna del Pdl) che va a dirigere il settore agricoltura. Un piccolo “terremoto” a meno di un anno dall’insediamento. Ma Riva Vercellotti smorza i toni: «Mi pare che un anno sia un lasso di tempo ragionevole per valutare il lavoro fatto e per apportare eventuali modifiche all’assetto della mia “squadra”. D’altro canto avevo già fatto questa richiesta al precedente coordinatore del Pdl. Dopo il rinnovo di tale carica ho ripreso il filo del discorso giungendo a una ridefinizione complessiva delle deleghe». Lunedì c’è stata la prima riunione del nuovo esecutivo e Riva garantisce: «Il clima è stato assolutamente disteso. Abbiamo iniziato ad analizzare la bozza di bilancio anche sulla scorta delle indicazioni del piano per lo sviluppo e l’occupazione».