Due patenti ritirate (con relative denunce) per guida in stato d’ebbrezza sulle strade valsesiane

Domenica scorsa, verso le 10, in località SP 299 Balmuccia, durante un posto di controllo, eseguito da una pattuglia del Distaccamento Polstrada di Varallo, veniva sottoposto a controllo un’autovettura condotta da un uomo di 33 anni, residente ad Arona. Il conducente immediatamente riferiva di avere molta fretta in quanto in ritardo ad un funerale. In tale frangente gli agenti si accorgevano che l’uomo palesava un forte alito vinoso e pertanto procedevano al controllo con apparecchiatura etilometro la quale evidenziava un tasso alcolico con valori pari al doppio di quelli consentiti. Per tali motivi l’uomo veniva deferito all’ A.G. per guida in stato d’ebbrezza e la patente di guida ritirata per la successiva sospensione.

Nella serata del 26 agosto, verso le 21, sulla SP 10 in località Rossa, durante un servizio di vigilanza stradale, effettuato da una pattuglia del Distaccamento Polstrada di Varallo, gli agenti procedevano al controllo un’ autovettura che procedeva a zigzag, condotta da un uomo di 57 anni residente in Valsesia. Lo stesso risultava già noto agli operanti per un precedente ritiro della patente di guida per guida in stato d’ebrezza. Appena sceso dall’auto ha palesato un forte alito vinoso ma questa volta, pensando di potersi evitare il ritiro della patente, alla richiesta di sottoporsi al controllo con alcoltest si è rifiutato, ignorando che per il codice della strada il rifiuto all’accertamento equivale all’applicazione della massima sanzione e pertanto è stato deferito all’A.G. di Vercelli per il reato di rifiuto all’accertamento con etilometro con conseguente ritiro della patente di guida per la successiva sospensione.