E’ morta Luigina Rollino: il mondo del volontariato cattolico perde una grande protagonista

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Si svolgeranno nel pomeriggio di oggi, sabato 13 gennaio, alle 15 nel duomo di S. Agata a Santhià, i funerali di Luigina Rollino, spentasi l’altro giorno all’età di 84 anni. La scomparsa di Luigina ha suscitato un enorme cordoglio non solo nella comunità santhiatese, ma in tutto il mondo del volontariato sociale del territorio.

Rollino nel 2013 aveva dato vita a Santhià ad ad Amos-Caritas, per l’assistenza dei malati oncologici, associazione che nel 2023 è cresciuta con la nascita della Fondazione AmosPiù, per realizzare un poliambulatorio per visite mediche gratuite inaugurato, sempre a Santhià, il 23 settembre scorso. Una struttura in grado di mobilitare al servizio della comunità 40 medici volontari e servire un bacino di utenza pari a tutto il quadrante santhiatese della Provincia di Vercelli.

Luigina era vedova dal 2011 del marito Giancarlo, dal quale non ha avuto figli. La sorella Laura era mancata molti anni prima. Restavano i parenti, la cugina Ebe con Manuel, Elisa, Ilaria e le loro famiglie.

A Luigina ha dedicato subito un pensiero speciale il vicario generale dell’arcidiocesi, mons. Stefano Bedello, per tanti anni parroco a Santhià: «Per me è stata come una seconda mamma… Una donna dalla fede concreta, con uno sguardo amorevole verso i poveri, i malati, gli ultimi. E’ lo sguardo della carità di Cristo, la prospettiva del Vangelo che mette come priorità il servizio verso i bisognosi nel corpo e nell’anima».