Era ai domiciliari ma è fuggita per incontrare il fidanzato

L’episodio ha visto protagonista una giovane donna di Santhià che stava scontando una condanna. L’assenza è stata verificata dai Carabinieri che dopo due giorni l’hanno tratta in arresto alla stazione ferroviaria

Al termine di circa due giorni di ricerche e servizi mirati, i Carabinieri della stazione di Santhià hanno arrestato una giovane donna, italiana e residente in quel comune, per il reato di evasione. La ragazza si trovava da qualche tempo in regime di detenzione domiciliare, in quanto sta scontando una precedente condanna, e pertanto sottoposta ai controlli di rito effettuati dai militari dell’Arma. Ma è in occasione di uno di questi controlli che i militari riscontrano la sua assenza. I carabinieri organizzano quindi dei servizi dedicati per rintracciare la donna e nel contempo vagliano le ipotesi plausibili su dove si possa essere recata; una delle più attendibili è che la donna si sia recata a Torino, città dove attualmente dovrebbe risiedere il suo compagno. Tale ipotesi si rivela giusta in quanto la ragazza viene rintracciata, dopo circa due giorni, nei pressi della stazione ferroviaria di Santhià, di ritorno proprio da Torino. La giovane è stata così tratta in arresto e trattenuta nelle camere di sicurezza della caserma dell’Arma, in attesa delle determinazioni della Procura della Repubblica di Vercelli.